C’è un momento in cui si vede il traguardo. Il successo diventa possibile, persino per un obiettivo molto ambizioso. Il risultato è lì, lo possiamo quasi toccare.
Sono lontani i tempi in cui che aveva i soldi (e la nobiltà) considerava degradante dedicarsi al commercio, e come attività lavorative erano accettate, sostanzialmente, darsi alla chiesa o all’esercito.
Pensando agli affari, questo esagramma ricorda il vecchio detto che “i soldi devono girare” e, personalmente, mi rammenta la borsa: denaro che va e viene.
Si trovano abbastanza spesso persone come quelle descritte nel dodicesimo esagramma: colossi con i piedi d’argilla, individui potenti e arroganti che vivono il loro potere esteriore come rimedio alla loro pochezza interiore.