Come sempre, l’incontro inizia con espressioni e desideri generici: non mi trovo più bene in azienda, mi sento demotivato, non mi diverto più sul lavoro, vorrei cambiare azienda…
Le ragioni per interrogare il Libro dei mutamento nell’area professionale sembrano molto diverse tra loro, e talvolta lo sono, ma non sempre.
Quello che ti racconto oggi è uno scenario che incontro sempre più di frequente, e su cui vorrei farti riflettere.
Man mano che definiamo la domanda da porre si manifestano sempre più chiaramente i desideri, le difficoltà, gli obiettivi e, naturalmente, i percorsi si differenziano.
Poi si pone la domanda, si ottiene un responso.
L’I Ching risponde, sempre, ed ogni responso contiene molte informazioni, sfumature, consigli, soprattutto consigli.
Un’interrogazione del Libro dei mutamenti non dovrebbe mai terminare senza quello che oggi è definito “call to action”.
Leggendo, interpretando, cercando le parole e le sfumature, si deve tener conto di moltissimi fattori, ma non voglio annoiarti. Però è proprio qui che ho sempre più spesso delle sorprese.
Già, trovo segnali che indicano come il reale problema non sia nel lavoro in sé, non in quello specifico motivo che induce a consultare l’I Ching. Sempre più frequentemente emergono difficoltà di equilibrio tra lavoro e vita, crisi da aspettative. In pratica la problematica professionale è la parte più evidente, o più accettabile, di altri aspetti.
E, sempre più spesso, mi trovo a dipanare insoddisfazioni complesse e, in parte, poco esplorate.