Nel mio viaggio attraverso gli esagrammi dell’I Ching interpretati per il manager e la gestione del business ho lasciato per ultimo l’esagramma 49: la rivoluzione.
Pronti a rivoluzionare la vostra vita, o l’intera organizzazione aziendale?
Spero di sì, perché è quello che vi tocca fare se ottenete questo esagramma come responso.
Il segno fa riferimento alla muda: quando gli animali cambiano pelle. Non c’è possibilità di scelta, quando la natura stabilisce che è il momento della muda: si tratta di cambiare pelle per continuare a vivere, per poter crescere. Così è per gli essere umani o per le organizzazioni quando giunge il tempo. Pensando alla muda degli animali risulta ovvio che un cambiamento così importante non può essere fatto per mero desiderio di cambiamento, ma solo quando è necessario, quando è il momento giusto per farlo. Ed è altrettanto ovvio che il cambiamento non possa essere fatto in fretta: tutto l’organismo si prepara, prima e si assesta poi: la muda vera e propria è solo un passaggio del complesso processo di crescita.
La sentenza, l’immagine e ogni singola linea mobile contengono istruzioni per far sì che la necessaria rivoluzione sia positiva, consapevole e coinvolgente per tutte le parti coinvolte. Se penso a tutte le volte in cui ho assistito o partecipato a cambiamenti strutturali in azienda mi rendo conto che, troppo spesso, ben poche di queste indicazioni fanno parte della realtà.
Il cambiamento va fatto quando è il momento, deve avere come obiettivo il bene comune ed essere scevro da motivazioni egoistiche, deve essere gestito da chi ne ha l’autorità, ma soprattutto da chi gode della piena fiducia del popolo. Chi gestisce il cambiamento, poi, deve essere in grado di affrontarlo ordinatamente, pezzo per pezzo, con calma: ciò che agli altri sembrerà caos deve essere per lui un disegno ordinato e preciso.
Si tratta di una rivoluzione, e nella vita del singolo è un sovvertimento totale. È un segno lungo, che richiede estrema attenzione: tale cambiamento non va preso alla leggera. È ovvio che sia complesso e non scevro da difficoltà e conflitti, ma si tratta di una cambiamento che segue le leggi di natura, quindi positivo.
Una informazione essenziale, soprattutto se siete uno di quei manager che arrivano al potere in una nuova azienda e si pongono come artefici della rivoluzione aziendale. Non tutti sono autorizzati a fare mutamenti sociali o organizzativi: chi li compie deve avere la piena fiducia del popolo e agire solo per il bene comune, scevro da ogni vantaggio personale e da ogni pensiero egoistico.
La nemesi per gli egoisti, come sempre racconta l’I Ching, esiste!