È un bellissimo responso in quasi tutte le situazioni, personali e lavorative, estremamente favorevole. Indica successo, fortuna, gentilezza che caratterizza una persona forte e potente. È ciò che vorremmo un po’ tutti, tranne i carrieristi sfegatati: un’azienda dove regna l’armonia, che si sviluppa e ottiene il successo, dove chi ha il potere cura il benessere di tutti e il personale ha pieno rispetto dei capi.
Si presenta, invece, come responso negativo se avete in mente un’azione aggressiva sul mercato, un balzo di carriera facendo le scarpe al vostro capo o l’assalto ad un concorrente. In questi casi, ottenere come responso l’undicesimo esagramma, La pace, non vi farà felici.
Viene descritta l’azienda ideale, il team working vero, tra pari, poiché quando si lavora in team non contano le gerarchie. Dominano le cinque discipline di Senge: molte parole fanno pensare all’apprendimento condiviso. C’è piena armonia all’interno dell’azienda, e chi vi lavora trasferisce questa armonia in tutta la sua vita.
Eppure l’esagramma suggerisce anche di coltivare l’equilibrio tra lavoro e vita privata: c’è la possibilità, o forse l’assoluto bisogno, di svilupparsi come individuo completo.
Come manager dovete curare attentamente le persone che dipendono da voi e ricordare che non è questo il momento di vendette: avete l’occasione di sottomettere i vostri nemici con la dolcezza, facendoli trarre benefici (sì, persino ai nemici) da una situazione molto positiva. E, forse, coloro che vi osteggiavano potrebbero diventare i vostri sostenitori di domani.
Curate la vostra formazione e soprattutto la formazione in azienda: in questo clima tutti possono imparare e migliorare.
E godete del presente: pur essendo un segno di lunga durata neanche La pace dura per sempre!