È l’esagramma che più esalta la via mediana che ci è stata tramandata da Confucio, ma che fa anche parte della cultura classica latina: l’invito ad evitare ogni forma di eccesso.
In termini di business, l’esagramma è un invito (ad esempio) a definire, rivedere e rispettare il budget degli investimenti, senza fare tagli legati alla paura e, nello stesso tempo, senza buttarsi nelle spese sperando di ottenerne un ritorno.
L’esagramma indica anche i comportamenti da tenere in azienda, soprattutto da parte dei manager: severità per evitare lassismo, ma senza diventare rigidi e intolleranti poiché questo eccesso porterebbe alla ribellione dei dipendenti. Ma va anche curata attentamente e rispettata l’equa ripartizione dei compiti. Se, dunque, questo è il responso alla vostra domanda, rivedete in termini di equità i budget e i mansionari: ne trarrete beneficio.
Altri due elementi contenuti in questo esagramma sono importanti:
- i limiti di cui parla non sono stabiliti da altri, ma da noi stessi come riconoscimento e rispetto di ciò che è in armonia con l’universo.
Una volta stabilite le limitazioni, vanno rispettate.
Ci sono quindi responsabilità (quella d fissare i limiti) libertà (perché ciascuno stabilisce le proprie regole) e coerenza (perché una volta stabilite le regole, vanno rispettate).