La simbologia del diciannovesimo esagramma è la madre si avvicina alla figlia, dolcemente protettiva, il saggio si avvicina al popolo, guidandolo con gentilezza, ma vale anche il contrario: la figlia si avvicina alla madre, con la sottomissione di chi sa di poter contare sull’aiuto e imparare e il popolo si avvicina al saggio sapendo di essere guidati nel bene e verso il bene comune.
Un altro elemento è la consapevolezza che sia possibile raggiungere il successo e l’armonia globale.
In termini aziendali viene descritto un capo che si avvicina ai dipendenti prendendosi cura di loro, ma, attenzione, non si tratta del padre – padrone, dell’imprenditore vecchio stampo.
In questo esagramma si racconta di un manager illuminato, che può annoverare tra le sue qualità anche la gentilezza, la capacità di insegnare e alcuni valori femminili. È un manager tranquillo profondo come il lago e ampio come la terra, dotato di saggezza senza limiti, e la sua capacità di portare armonia si riflette su tutta la linea gerarchica.
Il responso è positivo, si parla sempre di successo. Tuttavia c’è un avvertimento importante: al successo segue sempre il declino, ed è nel momento del successo che bisogna prevenire il declino per far sì che non diventi danno o sciagura.
Se, quindi, avete ottenuto questo responso per la vostra azienda, è probabilmente il momento di pensare ad accantonare alcune risorse per eventuali momenti difficili, rivedere le procedure e le deleghe interne, ottimizzare il funzionamento dell’azienda stessa.
Le singole linee forniscono ulteriori consigli sulla scelta o sulla gestione dei collaboratori, sull’importanza del delegare, e anche su come preparare la successione, quando è il momento, per il saggio manager, di lasciare.