Si tratta di un esagramma doppio per ripetizione del trigramma che rappresenta il vento, la mitezza che penetra. È un segno lungo, lento, favorevole alle piccole cose.
In termini aziendali rappresenta quel manager, impagabile, che guida senza quasi essere visibile, capace di lavorare in piena armonia con gli altri e in grado di influenzare senza però condizionare.
Come business lo si può far corrispondere a qui prodotti che crescono lentamente, poco a poco, aumentando quota di mercato, ma senza mai fare un balzo sostanziale e senza mai avere flessioni.
Consiglia un lavoro lento, graduale, che permette di influenzare gli altri, pur non condizionandoli. Ricevendo questo esagramma come responso è fondamentale essere flessibili e operare in piena armonia con gli altri.
Compito del vento è anche quello di disperdere i semi per consentire una nuova crescita, quindi l’esagramma può simboleggiare anche la possibilità di prosperare cambiando città o andando all’estero.
È anche un segno correlato con l’estero, quindi dà indicazioni favorevoli per un trasferimento o per l’internazionalizzazione degli affari, ma sempre aspettandosi una crescita lenta e costante del profitto.
Viene consigliato uno specifico stile di leadership: il potere del vento è nella sua costanza, altrimenti è distruttivo. Il tempo è dunque lungo, ed è indispensabile dare tempo al tempo, considerarlo un elemento a favore. Così il saggio influenza e fa sì che i suoi principi giungano poco a poco fin nell’anima del popolo che governa poiché agire senza aver fatto penetrare le leggi diviene azione che spaventa.
Che si parli di un manager o di un business, il segno simboleggia effetti persistenti, profondi, anche se lenti, con piccole crescite costanti,