L’originale è di Forrest Gump, ma Gramellini ha, con questa frase, sintetizzato perfettamente anche il mio stato d’animo.
Esistono tanti tipi di stanchezza, e questo mese di febbraio 2022 me li ha fatti sperimentare un po’ tutti.
Ma, ovviamente, è la guerra la goccia che ha fatto davvero traboccare, anche le emozioni.
Sembra che il 2022 si stia sforzando per emulare il 2021 che, a sua volta, aveva battuto nettamente l’anno precedente in termini di problemi. Solo che, adesso, ho e abbiamo sulle spalle anni difficili. Ce la faremo, ce la posso fare, ma sono un po’ stanchina.
E in questo momento serve a poco la consapevolezza di aver superato, anche brillantemente, tante difficoltà, e neanche riconoscere e apprezzare quell che cìè di positivo.
La guerra, e il dilagare delle costanti, spesso vacue, informazioni e dei continui, spesso vuoti, dibatti sula guerra che hanno sostituito quelli sulla pandemia, non fanno che esasperare la sensazione di impotenza.