Chi supera brillantemente i momenti di crisi è colui che decide di investire.
Questa è una regola che si è dimostrata estremamente efficace nel mondo degli affari. Sembra un controsenso? Soldi non ce ne sono, l’intero mondo sembra minacciarvi, e io vi suggerisco di investire?
Questa è una regola che si è dimostrata estremamente efficace nel mondo degli affari. Sembra un controsenso? Soldi non ce ne sono, l’intero mondo sembra minacciarvi, e io vi suggerisco di investire?
Io credo che il denaro sia una parte importante della vita, ma non il denaro fine a se stesso. Concepisco il denaro come un mezzo, non come un fine.
Per questo credo che il vero investimento da fare, nei momenti di crisi e di confusione, sia l’investimento di tempo e di attenzioni verso se stessi.
Mai come in questo periodo le persone sono confuse, insicure, incerte, dubbiose. La crisi economica ha fatto esplodere e messo ben in vista una crisi strutturale profonda del nostro stile di vita, dei valori della nostra società.
È quasi impossibile non avere dubbi e incertezze, non temere per il futuro.
Eppure è proprio in questi momenti che possiamo trovare in noi stessi risorse impensabili, e migliorare la nostra qualità di vita. Il dubbio, la riflessione, il cambiamento possono essere risorse fantastiche per ottenere un futuro migliore.
I dubbi non mancano, la riflessione è necessaria, il cambiamento indispensabile.
Forse mancano alcuni strumenti di supporto.
Forse mancano alcuni strumenti di supporto.
Tra gli strumenti di supporto più utili che ho sperimentato ci sono la psicodinamica, la PNL e altre tecniche come la logos intesi e l’EFT, ma credo che ce ne siano altri ancora.
Queste scuole, che io definisco genericamente di comunicazione in quanto agiscono profondamente sia sul nostro dialogo interiore che sui nostri rapporti con gli altri, possono (secondo me!) essere paragonate ad ottime e fornitissime cassette per gli attrezzi.
Ed è qui che, per molti, emerge il problema: anche la più completa strumentazione del mondo risulta poco utile se non so decidere cosa costruire.
Parlando con i tanti amici conosciuti ai corsi mi sono resa conto che, rispetto ad alcuni di loro, io avevo un vantaggio: la conoscenza dei principi di marketing strategico.
Parlando con i tanti amici conosciuti ai corsi mi sono resa conto che, rispetto ad alcuni di loro, io avevo un vantaggio: la conoscenza dei principi di marketing strategico.
Da tempo sostengo che il marketing è prima di tutto banale buon senso: basta conoscere alcuni schemi ed è facilmente applicabile e fruibile da tutti.
Da qui ad inventare un modo per rendere utilizzabili da tutti gli schemi di un piano di marketing strategico il passo è stato breve: selezionare le cose più utili e semplificare alcuni schemi e concetti.
Il fine, l’obiettivo di tutto ciò è quello di trovare le linee guida di ciò che si desidera diventare, identificare se ci serve un martello per piantare chiodi o una lima per eliminare le sbarre che noi stessi ci siamo creati.
Se pensi che ti possa essere utile …