L’universo è fatto di polarità opposte, inseparabili e complementari: non possono esistere l’una senza l’altra, ciascuna contiene un elemento dell’altra, e l’armonia è la comprensione e l’equilibrio.
L’essere umano ha definito una di queste polarità maschile e femminile, partendo dall’esistenza dei due generi maschio e femmina, ed estendendolo alle energie.
È una chiara inadeguatezza di linguaggio, che per i cretini diventa confusione di ruoli.
Energie femminili sono accoglienza, ascolto, comprensione, prendersi cura, dolcezza, … mentre quelle maschili sono forza, protezione, azione, controllo…
Elenco quanto mai incompleto, ma dà comunque un’idea.
Un persona sana ha un suo equilibrio nello sviluppo delle energie maschili e femminili, che non dipende certo dai suoi cromosomi. E, per favore, non cominciamo ad appellarci al mondo animale per giustificare quelli che sono solo pregiudizi.
L’accoglienza è energia femminile. Ora prendete in casa un paio di gatti maschi: troveranno modo di convivere, salvo rare eccezioni. Poi portate in casa una femmina. I due maschi saranno diffidenti, ovviamente, all’inizio, ma poi faranno spazio alla nuova arrivata: ne sono testimone io stessa. I maschi accolgono i nuovi arrivati. Poi provate a fare il contrario: portare un nuovo gatto in una casa dove ci sono gatte femmine, e buona fortuna! L'accoglienza rimane un'energia femminile, le gatte femmine se ne fregano e difendono il territorio.
Certo che ci sono, e per fortuna, differenze tra uomo e donna, ma cercare di giustificare o dare un senso ai pregiudizi o alle convinzioni radicate è una stupidaggine, o è malafede.
Se sapremo uscire da vincoli e catene inadeguate allo sviluppo della nostra armonia potremo portare benessere e armonia nel mondo. Con buona pace anche dei cretini.