Per quattro settimane non ho fatto altro. Ricomincio oggi, piano piano.
Cerco di raccontarmi di aver fatto quattro settimane di vacanza per non sentirmi angosciata, ma la realtà è che sono stata male per quattro settimane, e solo ora i dolori sono più sopportabili. Non finiti, solo sopportabili.
Dolori fantasiosi: schiena, stomaco, pancia, fegato, intestino, e chi più ne ha, più ne metta.
Non ho una vera diagnosi. Ho temuto una colica per calcoli alla cistifellea che sono lì da oltre 10 anni senza dare alcun fastidio, ma i sintomi non corrispondevano.
Ho temuto e sospettato di tutto, ma la risonanza alla schiena, fatta circa 18 mesi fa, non mostrava alcun problema, neanche quelli che sarebbero leciti alla mia età. Anche l’ecografia addominale, fatta tre mesi fa, non segnalava nulla, e l’ecografia ginecologica che risale alla settimana precedente il casino era perfetta. Sperimentate alcune classi di farmaci specifici, abbiamo escluso altri problemi.
In pratica, non avevo nulla tranne dolori lancinanti ai posti più strani che mi hanno costretto a lunghe giornate tra letto e divano.
L’ultima, e più accreditata, ipotesi è un covid che non mi sono accorta di avere che ha scatenato di tutto. Presto farò il controllo specifico.
Al dolore si è aggiunta la paura, visto che anno scorso, in questo periodo, sono finita in ospedale con una peritonite decisamente grave.
Dolori lancinanti, paura, ansia, caldo infernale: un brutto mix.
Piano piano sto migliorando, finalmente.
L’aspetto positivo, poco consolante, è che ho perso qualche chilo. E ora riparto, con diversi progetti e tante buone intenzioni.