L’esagramma 27 simboleggia due azioni: mangiare e parlare, come simbolo di nutrimento materiale e spirituale.
Come sempre le indicazioni e i suggerimenti sono molto più importanti dell’esito, che comunque è positivo: perseverare genera fortuna.
Questo esagramma offre consigli importanti per capire le persone con cui abbiamo a che fare: osservare come si nutre e a quali parti di se stesso offre nutrimento. L’abito non fa il monaco, ma può consentire di individuare la superficialità di una persona che cura solo gli aspetti superficiali del suo essere.
E poi ci racconta come procedere e come comportarci:
- Il saggio è cauto nel parlare e moderato nel bere. Inoltre non si sovrappone alla natura, che cura e nutre indistintamente tutti, ma sceglie alimentando i capaci e i meritevoli, potenziando il bene e sostenendo così lo sviluppo dell’intera umanità
La saggezza implica moderazione, la moderazione implica a sua volta capacità di ascolto (chi parla poco ascolta). Ma chi è saggio sa applicare anche la sospensione del giudizio.
Anche le linee mobili ribadiscono i concetti fondamentali, con alcune sfumature. Il il principio che ci guida è quello di badare alla sostanza, ascoltare, non giudicare e essere moderati, persino nel generare o rispettare i divieti affinché non diventino vuoti tabù.